A livello apicale sono una pedagogista, cioè un’esperta di relazioni educative e dialogico-didattiche, dei processi di formazione e dello sviluppo umano, approdata dopo un lungo percorso da educatrice professionale dispiegatosi in svariati ambiti, dall’infanzia all’adolescenza, fino all’adultità. La passione e la curiosità per il mio lavoro mi portano alla continua ricerca di esperienze e formazione.

Il percorso di studi verso la professione di oggi è iniziato dalla scuola secondaria, ho infatti conseguito il diploma del liceo socio psico-pedagogico presso l’istituto Duca d’Aosta di Padova…

In realtà sin dalle scuole elementari avevo una propensione verso le materie di stampo umanistico: desideravo fare la maestra. Poi negli anni ho capito che volevo aiutare le persone in modo leggermente differente: volevo condurle ad esprimere il loro pieno potenziale, infondendo fiducia, affinché potessero essere veramente sé stesse sentendosi competenti e capaci; che sia in ambito scolastico, della genitorialità o durante il difficile periodo dell’adolescenza!

Nel 2014 ho conseguito la laurea in scienze dell’educazione e della formazione presso l’università di Padova, con una tesi sulle attività educative assistite coadiuvate dall’asino. 

Un altro aspetto che mi caratterizza è infatti l’amore per la natura e il forte senso di benessere che provo quando ho l’occasione di fare attività immersa in essa.

Ciò mi ha condotto gradualmente ad interessami alla pedagogia del corpo, la quale affronta le problematiche relative allo sviluppo e all’apprendimento umano attraverso un approccio olistico, non focalizzandosi puramente sugli aspetti intellettivi.

Nel 2019 ho svolto un corso come tecnico del comportamento ABA, nel 2021 ho conseguito un master in consulenza pedagogica in ambito familiare, giuridico e scolastico, e a febbraio 2022 ho raggiunto la laurea in pedagogia presso l’università Pegaso, con una tesi riguardante il copro come elemento centrale nei processi apprenditivi.

Nel frattempo ho sempre continuato a lavorare, diversificando le esperienze in svariati ambiti con diverse persone e utenze, dai bambini agli anziani in situazioni di sviluppo tipico ed atipico.

Tra il 2023 e il 2024 ho approfondito ulteriormente le tematiche dell’autismo e delle disprassie con il professor Crispiani, diventando terapista Itard.

Ad oggi  lo studio e le ricerche continuano, con l’obiettivo, sempre in divenire, di acquisire una conoscenza quanto più approfondita possibile di ciò che concerne lo sviluppo e l’apprendimento dell’essere umano.